TORCICOLLO

Con il termine Torcicollo ci si riferisce ad situazione temporanea, che all'improvviso si presenta con un lieve dolore e un blocco dei muscoli laterali del collo, può interessare in parte o completamente la mobilità del collo, limitandone i movimenti e facendo assumere una postura deviata alla testa; spesso si manifestano anche improvvisi spasmi muscolari, che provocano brusche rotazioni del collo. Le cause più usuali possono essere: 1) un’infiammazione legata ad un trauma alle articolazioni, come nel caso del “colpo di frusta” in seguito a un incidente automobilistico; 2) può essere congenito, dovuto o a una struttura anomala del muscolo sternocleidomastoideo (miogeno) o a una malformazione delle vertebre cervicali (osteogeno); 3) spastico può essere conseguenza di sofferenze muscolari o neurologiche. In genere il dolore sopraggiunge per svariati motivi come: riposo notturno in posizione errata, postura scorretta, colpi di freddo, ernie cervicali, movimenti repentini del collo, etc. A seconda che nel torcicollo prevalga la componente legata alla contrattura o quella infiammatoria si può tenere la parte rispettivamente al caldo (con una sciarpa) o al freddo (con una borsa di ghiaccio). Come primo intervento si può alleviare il dolore ricorrendo a pomate e gel con proprietà antinfiammatorie e analgesiche, associando l'applicazione di taping o di un collare semi-rigido. Dopo qualche giorno è utile procedere con alcune sedute di fisioterapia con: Tecar, Laser, Magneto, Ipertermia, Ultrasuoni, Crioterapia, Massoterapia, Taping, etc. Vanno evitati massaggi e automassaggi, sia perché se non sono correttamente eseguiti possono peggiorare la situazione, sia perché in alcuni casi, come nel colpo di frusta, non è opportuno alleviare la contrattura (ha una funzione protettiva).