PRESSOTERAPIA

La Pressoterapia viene praticata con un’apparecchiatura che genera una compressione locale aiutando la circolazione, linfatica e venosa, riducendo il gonfiore (stimolando la diuresi per eliminare i liquidi in eccesso) e le tensioni muscolari; in effetti è un trattamento disintossicante e rivitalizzante per ossigenare i tessuti. Nello specifico la pressoterapia è un trattamento che si basa sulla pressione esterna degli arti e delle altre parti del corpo (cosce, braccia, addome), questi vengono inseriti in gambali, bracciali e fascia addominale, che poi verranno gonfiati in maniera sequenziale, alternando la compressione alla decompressione. La pressoterapia è molto usata in presenza di: edema e gambe gonfie con problemi di ritenzione idrica, gambe stanche e arti pesanti, in presenza di problemi di costipazione e problemi digestivi e come trattamento nel post-mastectomia, per il recupero della circolazione linfatica negli arti superiori. Con questo elettromedicale sin dalla prima seduta si avverte uno stato di benessere generale, ma soprattutto una leggerezza agli arti trattati. Prima del trattamento è utile sbloccare manualmente le stazioni di raccolta del sistema linfatico con delle manovre specifiche, praticando lo scarico dei centri linfonodali, iniziando dai sovra-claveari, passando poi a quelli inguinali e terminando con quelli poplitei. Questo tipo di trattamento nonostante i suoi molti benefici, non è adatto a tutti, infatti è controindicato in gravidanza e per persone con dermatite sulla parte da trattare, in presenza di trombosi, insufficienza arteriosa, vene varicose, flebiti o insufficienza cardiaca. Una seduta di pressoterapia può durare da 20 ai 30 minuti e un ciclo è di circa 15/20 sedute, con la frequenza di 3 volte a settimana, il tutto è sempre legato alla tipologia e alla gravità del problema. In alcuni casi i trattamenti con la pressoterapia si associano a trattamenti con alcune tecniche manuali (ad es. il linfodrenaggio metodo Vodder), metodica utile per ridurre il gonfiore causato dal linfedema e mobilizzare il liquido dall'area del gonfiore in un'area dove il sistema linfatico funziona normalmente.